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Preferenze GPS come funziona? «Come è meglio compilare?», «Cosa devo mettere prima, scuola o comune?» Concorso Scuola PNRR 2025

«Come è meglio compilare?», «Cosa devo mettere prima, scuola o comune?» Proviamo a spiegare come funziona l’algoritmo.
Algoritmo preferenze GPS 2024, piano piano, ragioniamo insieme per una scelta consapevole. Apparirà banale, ma bisogna cioè compilare ordinando da 1 a (eventualmente) 150 gli incarichi che desideriamo e intendiamo accettare, mettendo al primo posto quello che auspichiamo di più e all’ultimo posto quello che vogliamo di meno (ma che comunque siamo disposti ad accettare!). In sostanza: formuliamo una classifica degli incarichi per i quali ci candidiamo. Classifica scelte ragionate e preferenze GPS. È possibile che l’algoritmo arrivi a esaminare la nostra domanda e “salti” il candidato perché non trova niente disponibile. Inserire incarichi che NON vogliamo non cambierà questo fatto. Genererà però disordine, perché ricevendo e poi rifiutando quell’incarico lo abbiamo comunque tolto dalla disponibilità per gli altri candidati la cui domanda è stata elaborata durante lo stesso turno.
L’algoritmo farà le assegnazioni seguendo le graduatorie GPS (vedi qui graduatorie GPS).
Significa che l’algoritmo digitale automatico docenti preferenze GPS:
– parte dal primo candidato in graduatoria,
– esamina la sua domanda,
– fa l’eventuale assegnazione – assegnazione provvisoria bollettino
– e poi procede col candidato successivo in graduatoria.
Se l’algoritmo arriverà fino alla posizione che occupo in graduatoria, parteciperò alle assegnazioni.
Quando sarà il turno del candidato che ha fatto quella scelta di preferenza:
1) l’algoritmo aprirà la mia domanda e inizierà a leggerla dalla prima riga (ripetiamo dalla prima preferenza dalla prima riga!).
2) Andrà a controllare se l’incarico che ho messo al primo posto è disponibile.
3) Se è davvero disponibile, me lo assegna.
3b) Se invece non è disponibile, va a leggere la seconda riga e ripete l’operazione.
4) Va avanti così fino alla mia ultima riga di compilazione (fino a 150), seguendo l’ordine che ho dato io alle preferenze. Non passa a un altro candidato finché non ha esaminato tutta la mia domanda per intero.
– Se nessuna delle preferenze che il candidato ha inserito nella sua lista delle 150 preferenze è disponibile, l’algoritmo non mi può assegnare nulla e va avanti.
– Se ce n’è una sola disponibile, mi assegna quella.
– Se ce ne sono numerose disponibili, l’algoritmo mi assegna quella che io ho posizionato più in alto nell’elenco.
Vedete che non c’è un modo per “far funzionare meglio” l’algoritmo. Il modo migliore per compilare è inserire ciò che desideriamo, nell’ordine che preferiamo. NON bisogna inserire a tutti i costi ogni possibile tipo di incarico e di scuola, se poi NON siamo intenzionati ad accettarlo.
A questo punto avrete già capito come mai:
mettiamo che il candidato o la docente italina inserisca prima tutte le preferenze che desidera davvero, ma poi – visto che “non si sa mai” – aggiunge in fondo anche le scuole/tipi di incarico che NON voglio o NON posso raggiungere; a questo punto, che cosa può accadere?
– Se ci sono incarichi disponibili tra quelli che ho inserito prima, non cambia niente: l’algoritmo quando arriva all’incarico più in alto nella mia “classifica”, mi assegna quello, a prescindere dalla presenza o assenza delle altre preferenze sotto.
– Ma se invece nessun incarico è disponibile tra quelli che ho intenzione di accettare, l’unica cosa che può fare l’algoritmo a quel punto è assegnarmi quelli che ho messo in fondo “perché non si sa mai”.
– Quindi tutto ciò che ottengo dall’aver inserito quegli incarichi è che mi venga assegnato proprio uno di quelli. Peggio ancora se li ho inseriti in alto: in quel caso l’algoritmo me li assegna anche se ce n’erano altri disponibili.
È possibile che l’algoritmo arrivi a esaminare la nostra domanda e “salti” il candidato perché non trova niente disponibile. Inserire incarichi che NON vogliamo non cambierà questo fatto. Genererà però disordine, perché ricevendo e poi rifiutando quell’incarico lo abbiamo comunque tolto dalla disponibilità per gli altri candidati la cui domanda è stata elaborata durante lo stesso turno.
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